
Speriamo che il nostro pellegrinaggio globale e il Sinodo delle Donne attirino l’attenzione dei leader della Chiesa di tutto il mondo, ma soprattutto del centro istituzionale della nostra Chiesa a Roma. È in questi centri ecclesiali che le nostre esperienze collettive, le riflessioni e le lotte per “pari dignità e pari diritti” per le donne dovrebbero essere ascoltate.
Il processo sinodale indetto da Papa Francesco e le varie iniziative regionali e nazionali hanno dato nuovo impulso a questo progetto. Le donne cattoliche di tutto il mondo hanno affrontato le molte sfide di questi tempi difficili con passione, convinzione e coraggio, e molte hanno scelto di non lasciare che i loro percorsi le riportino indietro a dove erano prima. Una particolare intuizione è emersa: le donne lottano per “pari dignità e pari diritti”.
Nel nostro pellegrinaggio mondiale continuiamo a chiederci:
Cosa sperano le donne dalla loro chiesa?
Cosa deve cambiare?
Quali problemi dobbiamo affrontare?
Da numerose conversazioni, discussioni e incontri su Zoom, sono emersi temi e punti focali.
Ci sforziamo di essere inclusive e rappresentative per promuovere “pari dignità e pari diritti” per tutte le donne nella nostra chiesa globalmente diversa e multiculturale.
